dal sito http://www.cagliaricalcio.it/
Agazzi: "Stupito e felice"
"Non me l'aspettavo"
Un fulmine a ciel sereno: ecco cosa è stata la notizia del trasferimento anticipato di Michael Agazzi dalla Triestina al Cagliari. "Stavo a casa, in famiglia, quando è arrivata la chiamata del mio procuratore che ha ventilato la possibilità di venire a giocare in Sardegna. Non sapevo dell'infortunio di Marchetti, non avevo visto le partite. La mia prima reazione? Stupito e felice. Sapevo che la Società ha investito dei soldi su di me, ma pensavo di arrivare a giugno. Sono comunque contento e onorato che il Cagliari abbia puntato su di me".
Arriva in rossoblu con la massima umiltà. "Conosco la situazione. Posso solo dire che voglio dare il meglio di me stesso in ogni allenamento per rendermi utile".
La sua storia ricalca abbastanza quella di Marchetti. "Ho fatto la gavetta nelle serie inferiori. A Sassuolo in C1 stavamo vincendo il campionato, poi mi sono fatto male ad un polso, e sono andato a Foggia, per fare una nuova esperienza, in una realtà calda come quella del Sud, dove la pressione è maggiore".
Non vuole parlare di sè dal punto di vista strettamente tecnico (pur riconoscendosi una certa abillità nelle uscite basse), ma assicura "di essermi creato giorno dopo giorno, migliorandomi il più possibile. La mia qualità principale è proprio questa: mettercela tutta, sempre o ovunque".
E' stato avversario del Cagliari in tre occasioni, in Coppa Italia. Nel 2004 parò un rigore a Zola, nel 2008 gli andò male fronteggiando dal dischetto Matri. Quest'estate invece la sua Triestina passò il turno a spese dei rossoblu.
Cresciuto nelle giovanili dell'Atalanta, conosce Lazzari, Canini e Parola: di quest'ultimo è stato compagno di squadra alla Triestina.
lunedì 1 febbraio 2010
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grazie alla nostra fitta rete di informatori...l'abbiamo saputo quasi prima noi del diretto interessato.
RispondiEliminaTroppo avanti!
Chiarù domenica si va a vedere Inter Cagliari!!!
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